Agrivoltaico contro la siccità

L’energia rinnovabile è essenziale per mitigare il cambiamento climatico, ma fino ad ora è stata in competizione con le altre forme di utilizzo del suolo come l’agricoltura e l’allevamento. L’agrivoltaico invece sembra essere la soluzione ideale e logica a parecchi problemi, non ultimo quello della siccità. È un approccio promettente per conciliare le esigenze di cibo ed energia consentendo sia la produzione elettrica che quella agricola sulla stessa area di terreno.

Il cambiamento climatico infatti sta portando a una maggiore frequenza e intensità di eventi meteorologici estremi. La siccità, le inondazioni e le tempeste saranno all’ordine del giorno. Questi eventi stanno mettendo a dura prova le nostre risorse naturali, compresa la disponibilità di acqua e cibo. Ed è esattamente qui che l’agrivoltaico ci viene in aiuto.

L’agrivoltaico e l’attenuazione della siccità

I sistemi agrivoltaici possono attenuare gli effetti negativi della siccità sulla crescita delle colture fornendo ombra parziale. L’ombra riduce l’evaporazione, sia dal suolo che dalla superficie delle piante. La riduzione di questa aiuta infatti a conservare l’acqua e migliorarne l’efficienza nell’uso. Uno studio condotto in California ha dimostrato che un sistema agrivoltaico ha ridotto l’evaporazione del 20-30% rispetto a un campo aperto. Questo ha portato a un aumento del 20% dei raccolti di pomodori.

Bilanciamento tra energia elettrica e produzione agricola

Esiste un equilibrio tra energia elettrica e produzione agricola nei sistemi agrivoltaici. Aumentare la densità dei pannelli solari può ridurre i raccolti, ma può anche aumentare la produzione di elettricità.

Anche gli animali trovano il loro beneficio in un sistema agrivoltaico, e per loro come per le piante, essere all’ombra nelle ore più calde può solo essere un vantaggio. Il bilanciamento corretto si rivela dunque una corretta rotazione annuale o stagionale tra campi coltivati, bestiame e riposo del terreno.

L’agrivoltaico rappresenta quindi con evidenza un approccio promettente per conciliare esigenze di cibo ed energia. Il mondo si sta prosciugando e questa tecnica è una soluzione. Inoltre i sistemi agrivoltaici aiutano non solo a ridurre le emissioni di gas serra, ma creano nuovi posti di lavoro e migliorano la tanto importante biodiversità.

Oltre la siccità

Oltre ai benefici già citati, l’agrivoltaico può offrire anche altri vantaggi:

• Miglioramento della qualità del prodotto: L’ombra fornita dai pannelli solari aiuta a prevenire la scottatura delle foglie e a migliorare la qualità dei prodotti.
• Protezione dalle intemperie: I pannelli solari possono, a seconda della loro disposizione, aiutano a proteggere colture e animali da eventi meteorologici estremi.
• Miglioramento del microclima: I sistemi agrivoltaici aiutano a creare un microclima più favorevole alle colture, con temperature più fresche e umidità più elevata.

Alcune sfide da affrontare

L’agrivoltaico è ancora agli inizi del suo sviluppo e ci sono ancora alcune sfide da affrontare prima di consolidarne l’uso. Ma nonostante tutto, l’agrivoltaico ha il potenziale per svolgere un ruolo molto importante. Il ruolo forse più sensato e completo, nella nostra transizione verso un futuro sostenibile ed equilibrato.

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